Alemania y el aparato represivo contra el movimiento propalestino: el caso de Berlín
1 month 3 weeks ago
La actual represión del Estado alemán contra el movimiento pro Palestina, especialmente en Berlín, ha alcanzado niveles que preocupan a organizaciones de derechos humanos como Amnistía Internacional, medios internacionales e incluso a Francesca Albanese, relatora de la ONU para los territorios palestinos.
El funcionamiento de este aparato represivo no puede entenderse sin el marco histórico y político que lo sustenta: la Staatsräsonalemana, que sitúa la defensa incondicional del Estado de Israel como pilar central de la política nacional.Libertades
Roser Garí Pérez
Ukraine en guerre, Ukraine en luttes…
1 month 3 weeks ago
La résistance à l’invasion russe n’a pas effacé les divisions de classe au sein de la société ukrainienne. Les inégalités de nos sociétés capitalistes et le néolibéralisme brutal appliqué par le gouvernement Zelensky affectent considérablement la population d’Ukraine. Les classes populaires se battent alors sur un « double front », contre les politiques antisociales et l’agression impérialiste.
Elias et Gin Vola
Labour panders to racism – playing the far right's game
1 month 3 weeks ago
When Keir Starmer was standing for Labour leader in 2020 after Jeremy Corbyn resigned, his slogan was “Another World is Possible”. This was a call back to the ideals and hope of the anti capitalist movement in the late 1990s and early 2000s before 9/11 made our world more reactionary, more dangerous, more cynical. As part of his bid for leadership to win over a membership that had only recently elected Corbyn twice over, Starmer gave a speech in which he outlined his view on immigration; “We welcome migrants, we don't scapegoat them. Low wages, poor housing, poor public services, are not the fault of migrants… we have to make the case for the benefits of migration”.
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IVP604 - May 2025
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Britain,
Far Right,
Racism and Islamophobia
Simon Hannah
31 maggio: In piazza contro la repressione, contro il riarmo e per la fine del genocidio in Palestina
1 month 3 weeks ago
Scarica il volantino in PDF Il governo Meloni ha trasformato il disegno di legge “paura”, già denunciato dai movimenti sociali nella manifestazione nazionale del 14 dicembre scorso, in un decreto legge, che oggi sta per essere convertito in legge dal Parlamento. Si tratta di una normativa che combina repressione politica, controllo sociale, populismo penale, proibizionismo, cultura patriarcale, classismo e razzismo, introducendo 23 nuovi reati tra cui quelli contro i movimenti per il diritto alla casa (l’occupazione è punita da 2 a 7 anni), contro i movimenti ambientalisti (aggravante della minaccia a pubblico ufficiale se compiuta con l’intento di impedire la realizzazione di un’infrastruttura), contro l’occupazione stradale o di binari ferroviari (da 6 mesi a 2 anni di reclusione), contro le rivolte in carcere (da 1 a 5 anni), elimina il rinvio della pena per le detenute madri di figli minori di tre anni, proibisce la commercializzazione di cannabis light, vieta la vendita di schede telefoniche a chi non ha un permesso di soggiorno. E’ una vera e propria guerra interna scatenata dal governo postfascista contro la classe lavoratrice, i movimenti sociali, i giovani e le giovani, gli ambientalisti, le donne, i migranti, che corrisponde alla pericolosa ondata militarista dell’Unione Europea [...]
loc
Brescia 28 maggio 1974. Per non dimenticare.
1 month 3 weeks ago
Nel 51° anniversario della strage fascista di piazza della Loggia a Brescia si è svolto un grande corteo organizzato dal Coordinamento No DL Repressione.Pubblichiamo alcune immagini della manifestazione e l’intervento del nostro compagno Beppe Moretti davanti alla stele del ricordo. Compagne e compagni, cittadine e cittadini,ad oltre mezzo secolo di distanza siamo ancora qui in P.zza della Loggia a manifestare la nostra totale avversione e lotta alla violenza fascista! Oggi come il 28 maggio del 1974, nel quale otto compagne e compagni furono assassinati e centinaia feriti per mano fascista e grazie alle complicità e connivenze degli apparati dello Stato e del comando NATO di stanza, ribadiamo il nostro NO al fascismo di ieri e di oggi. Da mesi il “Coordinamento contro il Decreto Legge – Repressione” di Brescia (principale promotore di questa manifestazione) sta denunciando pubblicamente (così come molte e molti altri in tutto il Paese) la pericolosa natura repressiva del Decreto Legge entrato in vigore nell’Aprile scorso e che il governo si appresta a convertire definitivamente in Legge in questi giorni. Oggi come allora lo Stato usa ogni armamentario legislativo e repressivo a sua disposizione. Ma per fare cosa? per ridurre ulteriormente gli spazi di agibilità democratica nel [...]
azzmic
Diez años después... La oportunidad perdida y la derrota de 2015
1 month 3 weeks ago
Con la derrota de 2015, el giro y la capitulación de Syriza pusieron fin al gran ciclo ascendente de las luchas de la era antimemorándum y abrieron literalmente el camino a Mitsotakis. Los protagonistas de esta tragedia política siguen buscando un papel político y electoral. Pero serán, de una vez por todas, como decía Angelos Elefantis (antiguo intelectual eurocomunista) sobre el Pasok en su época: “desde el punto de vista del socialismo y de la clase obrera, totalmente indiferentes”.
GRECIA
Antonis Ntavanellos
Sobre el mito de que Washington abandonó la hipocresía
1 month 3 weeks ago
Tras la visita de Trump a los Estados árabes del Golfo, hubo muchos comentarios sobre un cambio radical que el presidente estadounidense supuestamente introdujo en la política exterior de Estados Unidos, en particular hacia la región árabe. La hipocresía, sin embargo, ha sido la constante más destacada de la política exterior de Washington a lo largo de las décadas y hasta el día de hoy.EEUU
Gilbert Achcar
Hard questions for Left Bloc after a terrible parliamentary election
1 month 3 weeks ago
National Board Resolution of the Left Bloc from 24 May 2025 regarding the results of the legislative elections of 18 May 2024.
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IVP604 - May 2025
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Portugal
Left Bloc
STOP AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE Fermiamo la folle corsa al riarmo europeo
1 month 3 weeks ago
Scarica il volantino in PDF A Gaza e negli altri territori occupati da Israele, va avanti il genocidio del popolo palestinese da parte del governo israeliano sionista di estrema destra una barbarie mostruosa, un massacro senza fine di donne bambini e uomini, con l’aperto e dichiarato obiettivo di Netanyhau e compari di cacciare definitivamente tutte/i le/i palestinesi dalla loro terra. Tutto questo è stato possibile perché il governo israeliano ha avuto il pieno sostegno militare e politico degli Usa (prima Biden e poi Trump), dell’Unione Europea e di tutti governi occidentali. Oggi di fronte all’orrore di Gaza alcuni governi (sostenuti da alcuni medi) provano a prendere le distanze per salvare la faccia davanti all’opinione pubblica, ma si guardano bene dal prendere le misure indispensabili per fermare Netanyhau. L’UE per rispondere alle difficoltà del capitalismo europeo ha deciso di spendere 800 miliardi per un gigantesco piano di riarmo; decisione sostenuta dal governo Meloni che si appresta a spendere il 2% del bilancio italiano in questa corsa alla guerra. Saranno 800 miliardi sottratti alle spese sociali, alla sanità, all’educazione, al lavoro, alle misure per la giustizia climatica ad esclusivo vantaggio dei profitti dei fabbricanti dei cannoni. Il piano riarmista va contrastato e [...]
loc
Il capitalismo sta autodistruggendosi?
1 month 3 weeks ago
di Norbert Holcblat* (da MPS Ticino) In questo articolo, Norbert Holcblat discute il recente libro di Tom Thomas (Anatomie du chaos. La destruction du capitalisme par lui-même, Éditions critiques, 2024). Ne approfitta per tornare sui dibattiti molto accesi sul futuro del capitalismo: quali sono le cause del suo declino? Sta per raggiungere limiti insuperabili? Può sopravvivere al prezzo dell’instaurazione di una nuova forma di fascismo? Il futuro del capitalismo è un dibattito antico tra gli economisti (quelli che si occupavano o si occupano ancora di economia politica). Per molti, marxisti ma non solo (come Joseph Schumpeter -1883-1950, il teorico della distruzione creativa e delle innovazioni, che se ne rammaricava ma riteneva che ci fosse una forte probabilità che il capitalismo non potesse sopravvivere [1]), il capitalismo non aveva davanti a sé l’eternità. Le sue contraddizioni lo destinavano, secondo gli autori, a soffocare o a crollare. Da Marx in poi, numerosi pensatori marxisti, da Rosa Luxemburg in L’accumulazione del capitale a Ernest Mandel, hanno quindi approfondito da diverse angolazioni lo sviluppo delle contraddizioni che potrebbero portare a una crisi di grande portata, con un consenso quasi generale su un punto: il capitalismo potrà essere sostituito (almeno da una formazione sociale non [...]
loc
L’offesa del pane e del sangue
1 month 3 weeks ago
di Tommaso Di Francesco (da il manifesto) Accade a Gaza. Nel tiro al piccione che dilania le vite di donne e uomini – chi conta più i morti..? – dove l’esercito israeliano intensifica i bombardamenti e la rioccupazione della Striscia con altre decine di vittime civili come ogni giorno, si avvia l’estrema sopraffazione e umiliazione: gli aiuti come arma di ricatto, privatizzati e militarizzati dopo avere escluso e bombardato gli organismi Onu, con la loro distribuzione in aree-campi di prigionia per portare a termine la pulizia etnica. Manco ai cani è destinata questa sorte, ormai. Lì dove i bambini che hanno appena finito di morire di freddo e malattie ora cominciano a morire a decine di fame e quelli che rimangono in vita assistono, tra file di sudari bianchi, alla strage quotidiana che rimarrà per sempre nei loro occhi. Persino il direttore della Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) la nuova fondazione umanitaria sostenuta dagli Stati Uniti per distribuire aiuti nella Striscia di Gaza si era dimesso lunedì «con effetto immediato» dichiarando che non fosse possibile attuare il piano dell’organizzazione «rispettando rigorosamente i principi umanitari di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza». Meglio di lui ad accorgersene hanno fatto e praticato migliaia e [...]
loc
¿Una nueva fase del capitalismo o la lógica del resorte?
1 month 3 weeks ago
1.- Donald Trump 2.0, el avance de la derecha nacionalista en Europa (Italia, Francia, Alemania, Países bajos, Suecia), el fortalecimiento de los nacionalismos en diversas partes del mundo, han permitido que una serie de personas, tanto en la academia como en el periodismo, hablen de que lo que se está viviendo es el fin de lo que se conoció como Neoliberalismo (en América Latina) Liberalismo (en Europa y Estados Unidos).Capitalismo global
Sergio Rodríguez Lascano
"Los discursos dominantes sobre los pobres se han dedicado a hacerlos responsables de su suerte"
1 month 3 weeks ago
Desde mediados del siglo XVIII los discursos dominantes sobre los pobres se han dedicado a hacer responsables de su suerte a quienes sufren la pobreza, lo que no es sino una forma de legitimar a las clases privilegiadas racionalizando su estatus y avalando el modo de organización social vigente.Reseña de La estigmatización de los pobres. Eugenismo y darwinismo social
Santiago Álvarez Cantalapiedra
El mundo árabe ante el desafío de la hegemonía israelí
1 month 3 weeks ago
Sarra Grira entrevista a Azmi Bishara, un intelectual palestino nacido en Nazaret y director del Arab Center for Research & Policy Studies (Centro Árabe de Investigación y Estudios Políticos), que aceptó responder algunas preguntas sobre la guerra contra Gaza, el futuro del movimiento palestino, la situación en Siria, así como el lugar de los judíos en el movimiento de oposición a la guerra.Entrevista a Azmi Bishara. Palestina.
Sarra Grira