31 maggio: In piazza contro la repressione, contro il riarmo e per la fine del genocidio in Palestina
2 days 2 hours ago
Scarica il volantino in PDF Il governo Meloni ha trasformato il disegno di legge “paura”, già denunciato dai movimenti sociali nella manifestazione nazionale del 14 dicembre scorso, in un decreto legge, che oggi sta per essere convertito in legge dal Parlamento. Si tratta di una normativa che combina repressione politica, controllo sociale, populismo penale, proibizionismo, cultura patriarcale, classismo e razzismo, introducendo 23 nuovi reati tra cui quelli contro i movimenti per il diritto alla casa (l’occupazione è punita da 2 a 7 anni), contro i movimenti ambientalisti (aggravante della minaccia a pubblico ufficiale se compiuta con l’intento di impedire la realizzazione di un’infrastruttura), contro l’occupazione stradale o di binari ferroviari (da 6 mesi a 2 anni di reclusione), contro le rivolte in carcere (da 1 a 5 anni), elimina il rinvio della pena per le detenute madri di figli minori di tre anni, proibisce la commercializzazione di cannabis light, vieta la vendita di schede telefoniche a chi non ha un permesso di soggiorno. E’ una vera e propria guerra interna scatenata dal governo postfascista contro la classe lavoratrice, i movimenti sociali, i giovani e le giovani, gli ambientalisti, le donne, i migranti, che corrisponde alla pericolosa ondata militarista dell’Unione Europea [...]
loc
Brescia 28 maggio 1974. Per non dimenticare.
2 days 2 hours ago
Nel 51° anniversario della strage fascista di piazza della Loggia a Brescia si è svolto un grande corteo organizzato dal Coordinamento No DL Repressione.Pubblichiamo alcune immagini della manifestazione e l’intervento del nostro compagno Beppe Moretti davanti alla stele del ricordo. Compagne e compagni, cittadine e cittadini,ad oltre mezzo secolo di distanza siamo ancora qui in P.zza della Loggia a manifestare la nostra totale avversione e lotta alla violenza fascista! Oggi come il 28 maggio del 1974, nel quale otto compagne e compagni furono assassinati e centinaia feriti per mano fascista e grazie alle complicità e connivenze degli apparati dello Stato e del comando NATO di stanza, ribadiamo il nostro NO al fascismo di ieri e di oggi. Da mesi il “Coordinamento contro il Decreto Legge – Repressione” di Brescia (principale promotore di questa manifestazione) sta denunciando pubblicamente (così come molte e molti altri in tutto il Paese) la pericolosa natura repressiva del Decreto Legge entrato in vigore nell’Aprile scorso e che il governo si appresta a convertire definitivamente in Legge in questi giorni. Oggi come allora lo Stato usa ogni armamentario legislativo e repressivo a sua disposizione. Ma per fare cosa? per ridurre ulteriormente gli spazi di agibilità democratica nel [...]
azzmic
STOP AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE Fermiamo la folle corsa al riarmo europeo
3 days 4 hours ago
Scarica il volantino in PDF A Gaza e negli altri territori occupati da Israele, va avanti il genocidio del popolo palestinese da parte del governo israeliano sionista di estrema destra una barbarie mostruosa, un massacro senza fine di donne bambini e uomini, con l’aperto e dichiarato obiettivo di Netanyhau e compari di cacciare definitivamente tutte/i le/i palestinesi dalla loro terra. Tutto questo è stato possibile perché il governo israeliano ha avuto il pieno sostegno militare e politico degli Usa (prima Biden e poi Trump), dell’Unione Europea e di tutti governi occidentali. Oggi di fronte all’orrore di Gaza alcuni governi (sostenuti da alcuni medi) provano a prendere le distanze per salvare la faccia davanti all’opinione pubblica, ma si guardano bene dal prendere le misure indispensabili per fermare Netanyhau. L’UE per rispondere alle difficoltà del capitalismo europeo ha deciso di spendere 800 miliardi per un gigantesco piano di riarmo; decisione sostenuta dal governo Meloni che si appresta a spendere il 2% del bilancio italiano in questa corsa alla guerra. Saranno 800 miliardi sottratti alle spese sociali, alla sanità, all’educazione, al lavoro, alle misure per la giustizia climatica ad esclusivo vantaggio dei profitti dei fabbricanti dei cannoni. Il piano riarmista va contrastato e [...]
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Il capitalismo sta autodistruggendosi?
3 days 5 hours ago
di Norbert Holcblat* (da MPS Ticino) In questo articolo, Norbert Holcblat discute il recente libro di Tom Thomas (Anatomie du chaos. La destruction du capitalisme par lui-même, Éditions critiques, 2024). Ne approfitta per tornare sui dibattiti molto accesi sul futuro del capitalismo: quali sono le cause del suo declino? Sta per raggiungere limiti insuperabili? Può sopravvivere al prezzo dell’instaurazione di una nuova forma di fascismo? Il futuro del capitalismo è un dibattito antico tra gli economisti (quelli che si occupavano o si occupano ancora di economia politica). Per molti, marxisti ma non solo (come Joseph Schumpeter -1883-1950, il teorico della distruzione creativa e delle innovazioni, che se ne rammaricava ma riteneva che ci fosse una forte probabilità che il capitalismo non potesse sopravvivere [1]), il capitalismo non aveva davanti a sé l’eternità. Le sue contraddizioni lo destinavano, secondo gli autori, a soffocare o a crollare. Da Marx in poi, numerosi pensatori marxisti, da Rosa Luxemburg in L’accumulazione del capitale a Ernest Mandel, hanno quindi approfondito da diverse angolazioni lo sviluppo delle contraddizioni che potrebbero portare a una crisi di grande portata, con un consenso quasi generale su un punto: il capitalismo potrà essere sostituito (almeno da una formazione sociale non [...]
loc
L’offesa del pane e del sangue
3 days 5 hours ago
di Tommaso Di Francesco (da il manifesto) Accade a Gaza. Nel tiro al piccione che dilania le vite di donne e uomini – chi conta più i morti..? – dove l’esercito israeliano intensifica i bombardamenti e la rioccupazione della Striscia con altre decine di vittime civili come ogni giorno, si avvia l’estrema sopraffazione e umiliazione: gli aiuti come arma di ricatto, privatizzati e militarizzati dopo avere escluso e bombardato gli organismi Onu, con la loro distribuzione in aree-campi di prigionia per portare a termine la pulizia etnica. Manco ai cani è destinata questa sorte, ormai. Lì dove i bambini che hanno appena finito di morire di freddo e malattie ora cominciano a morire a decine di fame e quelli che rimangono in vita assistono, tra file di sudari bianchi, alla strage quotidiana che rimarrà per sempre nei loro occhi. Persino il direttore della Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) la nuova fondazione umanitaria sostenuta dagli Stati Uniti per distribuire aiuti nella Striscia di Gaza si era dimesso lunedì «con effetto immediato» dichiarando che non fosse possibile attuare il piano dell’organizzazione «rispettando rigorosamente i principi umanitari di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza». Meglio di lui ad accorgersene hanno fatto e praticato migliaia e [...]
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Elezioni trasparenti 2025
1 week 2 days ago
Ai sensi della Legge 9 gennaio 2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici), e successive modifiche, articolo 1, comma 14, pubblichiamo l’elenco dei curriculum vitae e dei certificati del casellario giudiziale delle/dei candidate/i nelle liste delle prossime elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2025 con il simbolo di Sinistra Anticapitalista, anche quando è presentato come simbolo composito con altri soggetti politici. Antonella Marras CV – CG Candidata sindaca n. Cognome Nome Luogo e data di nascita 1 BERTULLACELLI Norma Genova, 14/12/1952 CV – CG 2 LI PUMA Antonio Palermo, 02/03/1984 CV – CG 3 SCALI Andrea Genova, 27/07/1971 CV – CG 4 AGOSTINO Adriano Genova, 28/10/1939 CV – CG 5 BARBAGELATA Severino Rapallo (GE), 07/06/1961 CV – CG 6 BARBOSA Elizabete Cururupu São Luís (Brasile), 10/05/1958 CV – CG 7 BARRESI Gabriella Genova, 13/01/1976 CV – CG 8 BATTAGLIA Tina Genova, 30/05/1948 CV – CG 9 BATTISTINI Vittorio Genova, 25/10/1953 CV – CG 10 BENASSO Martina Lavagna (GE), 16/05/2006 CV – CG 11 BIANCHI Anna Genova, 09/03/1977 CV – CG 12 BORDO Daniele Genova, 30/11/1965 CV [...]
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Aprilia: iniziative di campagna referendaria
1 week 4 days ago
• venerdì 23 maggio alla stazione di Aprilia (mattina) • sabato 31 maggio in piazza Marconi (ore 16-20) • venerdì 6 giugno in piazza Roma (ore 16-20)
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Torino: iniziative di campagna referendaria
1 week 4 days ago
Calendario iniziative a sostegno dei 5 referendum dell’8 e 9 giugno Circolo di Torino 20 maggio ore 9 – 12 volantinaggio e stand in corso Regio Parco ore 13 -16 ingresso Iveco logistica, San Mauro Torinese 21 Maggio ore 13 – 14.30 ingresso Stellantis Meccaniche, Mirafiori porta 20 22 maggio 0re 9 – 12 piazza Nizza mercato/metro ore 13 Stellantis carrozzerie, Mirafiori porta 2 23 maggio ore 17 – 21 piazza Santa giulia 24 maggio ore 9 – 12 mercato c.so Svizzera 27 maggio ore 13 ingresso Dana, Rivoli 28 maggio ore 13 ingresso Stat, Orbassano 29 maggio ore 13 ingresso area industriale ex Lancia 30 maggio ore 17 – 21 piazza Santa Giulia
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Genova, una sinistra alternativa per guarire dal bipolarismo capitalista
1 week 5 days ago
★ Elezioni comunali a Genova: Sinistra Anticapitalista partecipa alla lista Sinistra Alternativa e sostiene la candidata sindaca Antonella Marras ★ Il 25 e 26 maggio a Genova si voterà per il Comune. A livello nazionale in questa tornata di elezioni amministrative Genova è la più grande città che va alle urne. Un anno fa la Regione Liguria fu travolta da uno scandalo: il presidente di centrodestra Giovanni Toti, arrestato per corruzione, patteggiò una condanna e si dimise. Ci furono elezioni anticipate in cui il centrodestra, in difficoltà a trovare un candidato credibile, mandò in campo il sindaco di Genova Marco Bucci. E’ rimasta celebre la telefonata in cui Bucci, parlando con Toti, definiva gli imprenditori del porto “maiali che saltellano quando c’è il cibo”. Nonostante il discredito del loro sistema di potere (e anche per la poca credibilità come alternativa del centrosinistra che a quel sistema di potere non era estraneo), Bucci vinse le elezioni regionali e per questo dovette dimettersi da sindaco. Perciò ora si va a elezioni comunali anticipate. Rifondazione, PCI e Sinistra Anticapitalista hanno concordato sulla necessità di presentare un’alternativa alle destre e al centrosinistra. L’assemblea cittadina di Potere al Popolo, che inizialmente sembrava favorevole alla proposta, [...]
checchino
Roma: Cinque sì contro la precarietà nella vita e nel lavoro
2 weeks 1 day ago
Martedì 20 maggio ore 18:30 presso il circolo di San Lorenzo in via dei Latini, 73 ne discutiamo con Stefano Galieni (resp. immigrazione PRC-SE), Eliana Como (portavoce nazionale area “Le radici del sindacato” in CGIL), Riccardo Tranquilli (area “Le radici del sindacato” in Cgil di Roma e Lazio). Coordina Bruno Buonomo (Sinistra Anticapitalista). L’8 e 9 giugno si voterà per cinque referendum utili a limitare la precarietà e l’insicurezza del lavoro, contrastando la tendenza a una sempre maggiore liberalizzazione portata avanti da tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi venti e più anni. I diversi e importanti contenuti di ogni quesito (reintegrazione nel posto di lavoro per chi viene licenziato senza giusta causa, maggiore indennizzo nelle imprese sotto i 15 dipendenti, causali per i contratti a termine, responsabilità del committente nei subappalti, accesso più celere alla cittadinanza per le/i lavoratrici/tori migranti), evidenziano il significato politico di questi referendum, cioè la necessità di rafforzare l’unità della classe lavoratrice tutta, rimettendo in primo piano i diritti di chi vive del proprio lavoro, che sono la grande maggioranza delle persone, togliendo dal piedistallo quella minoranza di ricchi che oggi è invece al centro della scena e pretende di gestire la società [...]
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Referendum 8 e 9 giugno: Basta precarietà! Prima le lavoratrici e i lavoratori!
2 weeks 1 day ago
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Video: intervento di Fabio Cerulli alla manifestazione Stop Rearm Europe a Roma
2 weeks 6 days ago
loc
Solidarietà a alla Taverna Santa Chiara
3 weeks 5 days ago
di Sinistra Anticapitalista Napoli Il circolo di Napoli di Sinistra Anticapitalista esprime profonda solidarietà alla compagna Nives Monda e a tutti I lavoratori della Taverna Santa Chiara oggetto di una brutale aggressione e di una velenosa campagna diffamatoria in atto dalla giornata di ieri sui principali quotidiani e mezzi di informazione locali a seguito di un increscioso episodio che ha visto protagonista la titolare Nives Monda colpevole solo di aver evidenziato il suo dissenso nei confronti delle politiche di Israele e di aver ribadito l’adesione del locale alla campagna Spazi Liberi dall’Apartheid Israeliana (SPLAI), cosa che ha provocato una durissima reazione da parte di una coppia di turisti israeliani presenti nel locale sfociata con accuse di terrorismo nei confronti della stessa Nives. Ancora una volta è evidente il meccanismo che viene messo in atto ogni volta che si parla di genocidio dei palestinesi ad opera di Israele e la conseguente criminalizzazione del dissenso in tutte le sue forme.
loc
Risoluzione finale del comitato politico nazionale di Sinistra Anticapitalista
3 weeks 5 days ago
Il Comitato politico nazionale di Sinistra Anticapitalista, riunito il 3 e 4 maggio 2025: 1. Conferma la decisione di aderire alla campagna europea Stop Rearm Europe e impegna tutta l’organizzazione alla costruzione delle iniziative di mobilitazione previste nelle prossime settimane. Il 5 maggio una delegazione della direzione nazionale parteciperà alla riunione europea delle organizzazioni promotrici della campagna. Il 10 maggio è prevista una giornata di controinformazione e mobilitazione coordinata in diverse città italiane, in occasione dell’ottantesimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale, con la resa dei nazisti l’8 maggio 1945. A Torino in quella data si terrà una importante iniziativa di approfondimento del significato storico di quel conflitto, promosso dall’Associazione Laboratorio di Cooperazione e Ricerca (in collaborazione con Sinistra Anticapitalista). A Roma parteciperemo alla manifestazione già convocata per il 10 maggio. Il 21 giugno è prevista una mobilitazione coordinata in Europa, in coincidenza con la riunione della NATO all’Aja, con manifestazioni nelle principali capitali europee, tra cui Roma. La costruzione di questa manifestazione è per noi una priorità e saremo in piazza numerosi con uno spezzone dell’organizzazione. Accompagneremo questa campagna unitaria di massa con la produzione del nostro materiale specifico per l’uscita dell’Italia dalla Nato, contro tutti i [...]
loc
Per un Primo Maggio di resistenza antifascista e antimperialista
1 month ago
Dichiarazione dell’Ufficio esecutivo della Quarta Internazionale Il 5 aprile, negli Stati Uniti, 1.300 manifestazioni con 500.000 persone hanno espresso un’ampia rabbia contro Trump e il suo governo di estrema destra. Queste mobilitazioni, significative ma ancora in fase iniziale, dimostrano che è possibile rispondere agli attacchi violenti condotti in tutto il mondo contro gli interessi dei lavoratori, dei migranti, delle vittime dell’oppressione razziale, delle donne e della comunità LGBTI. Anche in Serbia, Grecia, Corea del Sud, Turchia, Gran Bretagna, Germania, Argentina e India, settori significativi della popolazione si sono mobilitati contro i loro governi – mettendoli alle strette – e contro l’estrema destra. I giovani hanno svolto un ruolo fondamentale in quasi tutti questi movimenti di resistenza. L’ampio movimento di solidarietà con il popolo di Gaza contro il genocidio imposto dallo Stato sionista, che ha mobilitato centinaia di migliaia di giovani, molti dei quali provenienti da contesti razziali dei Paesi imperialisti (compresi gli ebrei antisionisti), indica la strada da seguire nella mobilitazione contro le offensive imperialiste e di estrema destra. Questo movimento rafforza la solidarietà con la resistenza ucraina contro l’invasione russa, la resistenza del popolo Kanak contro l’imperialismo francese e tutte le altre forme di solidarietà e resistenza antifascista e [...]
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Nuovo disordine, transizione geopolitica e militarizzazione dell’Europa
1 month ago
di Jaime Pastor (da MPS Ticino) La nuova era che il blocco reazionario riunito attorno a Trump aspira a imporre su scala globale è appena iniziata, ma stiamo già assistendo alle contraddizioni e alle resistenze di vario tipo che si stanno manifestando contro questo progetto. In questo articolo cercherò di evidenziare alcune delle caratteristiche che contraddistinguono questo momento storico, per poi approfondire le sue implicazioni in Europa. La tendenza fondamentale che caratterizza questo periodo sul piano politico-ideologico a livello internazionale è l’ascesa di un autoritarismo reazionario, che ha come riferimento un “fascismo della fine dei tempi” (Klein e Taylor, 2025), guidato da Trump e dai suoi tecnocrati intellettuali (Morozov, 2025), la cui manifestazione estrema è lo Stato genocida di Israele guidato da Netanyahu. Un processo che si sta sviluppando nel quadro di una policrisi globale – un insieme di crisi interconnesse, tra cui spicca la crisi climatica ed ecosociale – che, per quanto ci interessa affrontare più concretamente in questa sede, sta mettendo in discussione la globalizzazione capitalista neoliberista e il sistema imperiale gerarchico che ha predominato dalla caduta dell’URSS. In realtà, come hanno già analizzato, tra gli altri, Arrighi e Silver (1), Günder Frank o Wallerstein, la tendenza al [...]
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Vietnam, 30 aprile 1975. Cinquant’anni fa, una vittoria storica, ma a quale prezzo…
1 month ago
di Pierre Rousset (da MPS Ticino) L’indipendenza del Vietnam fu proclamata per la prima volta nell’agosto del 1945, e presto ne celebreremo l’80° anniversario. Ma De Gaulle decise diversamente, inviando un corpo di spedizione per riconquistare l’ex colonia. L’Indocina dovette affrontare due devastanti guerre imperialiste, prima contro la Francia e poi contro gli Stati Uniti. Washington mobilitò ogni mezzo per reprimere la rivoluzione vietnamita, convinta di poter vincere, ma fu sconfitta. L’immagine è rimasta nella storia: il personale dell’ambasciata americana evacuato in elicottero da Saigon, il 30 aprile 1975. Gli accordi di Ginevra del 1954 avrebbero dovuto essere seguiti da elezioni in tutto il paese, che avrebbero visto il trionfo del governo di Ho Chi Minh. Ma le elezioni non si tennero: il regime sudvietnamita approfittò del ritiro delle forze rivoluzionarie per scatenare una brutale repressione contro i quadri del movimento di liberazione nel Sud. Nel frattempo, la Francia passò il testimone agli Stati Uniti. Fermare la dinamica rivoluzionaria nel Sud-Est asiatico In gioco non c’era solo il destino dell’Indocina. Washington puntava a fermare la dinamica rivoluzionaria in tutto il Sud-Est asiatico. Guardava a ovest verso la Cina, già minacciata a est durante la guerra di Corea (1950-1953), e cercava [...]
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La Roma dei poteri
1 month ago
di Franco Turigliatto Complice il cattivo tempo che mi ha impedito la desiderata escursione primaverile in campagna domenica mi sono sorbito pagine e pagine dei quotidiani e le tante fotografie che illustravano le esequie del papa. Se anche mai avessi dubitato della necessità della rivoluzione quelle letture e quelle immagini mi hanno confermato l’obbligo politico e morale della militanza per rovesciare l’ordine capitalista esistente. Scrive un giornalista de La Stampa. “La diretta TV a reti quasi unificate ha restituito la maestosità a chi punta all’eterno. Rispetto alla narrazione della Chiesa degli ultimi è stato il più fantasmagorico spettacolo della magnificenza che possono attribuirsi i mortali”. Foto e immagini che nella loro staticità iconica devono confermare a tutte e tutti che il mondo è così e così deve essere con quella precisa gerarchia di potere e di ricchezza, come da sempre si è visto in tutte le grandi funzioni religiose delle cattedrali, con il ben studiato e preciso ordine dei potenti, cioè degli oppressori e dei malfattori. E la chiesa cattolica coi suoi prelati in veste rossa è parte piena e costitutiva di questa realtà dell’esistente. Più lontano nella piazza, nelle vie di Roma, indistinti negli abiti e nei volti c’era [...]
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Resistere contro ogni fascismo e imperialismo per far vivere il 25 aprile
1 month 1 week ago
di Franco Turigliatto Il 25 aprile è simbolo ed espressione della vittoria della Resistenza contro il ventennale regime fascista e capitalista, una vittoria portatrice di un progetto di libertà e di giustizia sociale. Pochi giorno dopo, l’8 maggio, la resa e la sconfitta definitiva delle forze nazifasciste avrebbero segnato la fine della seconda guerra mondiale in Europa e l’apertura di un nuovo periodo storico. L’80° anniversario di quegli avvenimenti avviene in un quadro internazionale nuovamente cupo e drammatico, segnato dalla folle corsa al riarmo, dal rischio concreto dell’allargamento dei conflitti esistenti, a partire da quello ucraino prodotto dalla invasione russa del paese, dallo spaventoso genocidio in atto contro il popolo palestinese, da una crisi profonda, economica e sociale del sistema capitalismo con lo scontro sempre più acuto tra i diversi imperialisti e dal precipitare della crisi ambientale. E’ questo il contesto brutale in cui si sono affermate in molti paesi del mondo forze reazionarie di destra e vecchie e nuove organizzazione fasciste. Impressionanti sono i personaggi arrivati al governo o vicini a riuscirci in tanti paesi, tra cui il nostro. Vedasi in proposito L’era del neofascismo e i suoi tratti caratterizzanti Di fronte alle contraddizioni e alle difficoltà del capitalismo, [...]
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Devolvi il 5×1000 alla biblioteca Livio Maitan
1 month 1 week ago
L’Ente gestore della Biblioteca Livio Maitan é l’Associazione Laboratorio di Cooperazione e Ricerca – Associazione di Promozione Sociale, iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Questo ha permesso all’Associazione, dalla fine del 2023, di attivare l’iscrizione allo strumento del 5×1000. Con la dichiarazione dei redditi, tutte le persone che hanno a cuore la nostra biblioteca potranno, quindi, finanziarne l’attività, anche, attraverso la donazione del 5×1000 indicando il Codice Fiscale 97518050014. Si può scegliere di destinare il 5×1000 (come nel caso del 2 e dell’8 per mille) dell’IRPEF utilizzando l’apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica (CU) o al modello dei redditi delle Persone Fisiche o scaricando l’apposito modello di scheda per la scelta della destinazione del 5 per mille e consegnarlo in busta chiusa presso lo sportello di un ufficio postale, tramite un intermediario (Caf o professionista) o attraverso il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate. Informazioni sulla biblioteca alla pagina: i servizi della biblioteca
loc
Checked
6 hours 47 minutes ago
:: Ecosocialista Femminista Rivoluzionaria ::
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